Molto spesso mi ritrovo a dover affrontare la domanda del perché non rispondi mai al telefono? o del perché ci impiego tanto per avere una risposta via mail da te?
La risposta è semplice, schedulo delle attività e le porto al termine, fino ad allora la mia concentrazione deve stare su quella attività che sto svolgendo.
Per offrire un servizio di qualità c’è bisogno di concentrazione e di dedizione in quello che si fa. Se dovessi dar retta a tutti i vari i contatti (linkedin, mail, facebook, messaggi, whatsapp, slack ecc) diventerebbe una continua distrazione che non mi permetterebbe di lavorare con tranquillità e quindi bene.
Si vuole parlare con me telefonicamente? Si prenota un appuntamento e si fa la chiamata.
Oppure per quanto riguarda le mail, una volta terminata l’attività a cui mi sto dedicando, provvederò a rispondere alle mail.
Vi riporto di seguito lo studio fatto sulla mente per quanto riguarda la perdita e ricerca della concentrazione:
Lo studio in questione è stato presentato dall’Università della California ed è stato condotto sotto la supervisione esperta di Gloria Mark, professoressa del Dipartimento di Informatica.
La ricerca è stata pensata e studiata nel dettaglio per approfondire il comportamento e l’atteggiamento dei dipendenti sul luogo di lavoro, osservandone e vagliandone la produttività. Ma per comprendere a fondo i risultati dell’esperimento della Mark, occorre modificare lievemente i nostri punti di vista. Ora, lo studio in sé ci ha fatto notare come l’82 per cento di tutto il lavoro interrotto viene poi ripreso durante l’arco della stessa giornata. Ma… è necessaria una media di 23 minuti e 15 secondi per tornare a svolgere l’attività interrotta.